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LE RECENSIONI DEL SALOTTO: SOUNDS & VISIONS

LE RECENSIONI DEL SALOTTO

AA. VV., Sounds & Visions. Tributo a David Bowie, Delos Digital

Collana Playlist a cura di Fabio Novel

IL CURATORE

Fabio Novel è uno scrittore attivo su più generi: spy story, fantascienza, noir, fantasy, western. Ha pubblicato narrativa e saggistica per vari editori, tra cui Nord, Mondadori, Delos Books, Curcio e MilanoNera. Ha esordito con il romanzo Scatole siamesi (Nord, 2002; DelosBooks, 2010), uno spy thriller futuristico ed esotico. Ma è soprattutto nella (varia) misura del racconto che ha trovato la sua dimensione ottimale di autore, con lavori pubblicati in libreria, in edicola (Segretissimo, Il Giallo Mondadori), su riviste, nel web e in ebook. Come articolista ha collaborato principalmente con i siti del Delos Network. Per Segretissimo Mondadori, ha curato le antologie Legion e Noi siamo Legione.

LA TRAMA

Undici racconti per omaggiare altrettante canzoni di un Artista straordinario e unico per innovazione, ecletticità, visionarietà e influenza.

DAVID BOWIE. Rockstar dalla voce unica e inconfondibile, creatore e interprete di canzoni che sono e resteranno pietre miliari. Artista carismatico, poliedrico, innovatore. Attore: in concerto, nei video, nei film, in teatro e, talvolta, nella vita. Protagonista iconico come pochi. La sua opera è un’apoteosi di suoni e visioni, oltre che di testi memorabili, che ha appassionato, stimolato e formato l’immaginario ben oltre i confini della Musica. Questa antologia è un sentito tributo a Bowie, attraverso la narrativa. Nasce e cresce ispirata da undici dei suoi capolavori, che Autrici e Autori omaggiano con le rispettive sensibilità e predilezioni di generi, stili e contenuti. Sounds & Visions vi porterà nello spazio, fino all’orbita di Giove; nelle valli sotto Freecloud, la montagna dannata; e lungo il Tempo, guidati dalle note. Vi trascinerà in drammatici cambiamenti. Poi, potreste, forse, incontrare l’Uomo delle Stelle. E sarete una famiglia nella Berlino Est del Muro. Ballerete sotto un serioso chiaro di luna. Rivivrete un indimenticabile concerto, alla ricerca di radici e risposte. Dovrete comprendere il volo di un falco. Affronterete un insolito angelo delle tenebre. Infine, sarete accanto a un malato terminale, nelle sue ultime ore. Rammentando sempre che David Robert Jones ci ha lasciato, ma David Bowie vive e vivrà.

LA RECENSIONE

David Robert Jones muore il 10 gennaio 2016. Sembra incredibile che siano già trascorsi, a oggi, nel 2023, già sette anni; ma la cosa più incredibile è che David Robert Jones non pare affatto essersene andato per sempre. David Bowie, il Duca Bianco, e la sua musica continuano infatti a vivere, attraverso i media, supporti fisici e multimediali ma, soprattutto, nell’animo e nei ricordi di ciascuno di noi, di chiunque abbia ascoltato e vissuto la sua arte. Sounds & Visions, pubblicato per Delos Digital a cura di Fabio Novel, rappresenta un perfetto esempio di questo aspetto.

L’antologia si compone di undici racconti di autori e autrici italiani, scritti per omaggiare le canzoni più iconiche di Bowie e tracciare un percorso ideale, immaginario e immaginifico in grado di spaziare fra generi e tematiche in maniera straordinaria, quasi a riflettere l’altrettanto straordinaria ecletticità dell’artista. Ecco dunque che Paolo Aresi firma Major Tom / Space Oddity, mentre il curatore Fabio Novel (feat. Gian Piero Prassi) preferisce scegliere David, da Freecloud / The Wild Eyed Boy from Freecloud. Seguono Claudio Bovino con L’uomo che vendette il mondo / The Man Who Sold The World e Jacopo Montrasi con Cambia-menti / Changes. E poi ancora Scilla Bonfiglioli con Se incontri l’uomo delle stelle, uccidilo / Starman, Oriana Ramunno e il suo Solo per un giorno / Heroes e Roberta De Tomi con Let’s Dance. Daniele Cambiaso e Sabrina De Bastiani omaggiano Blue Jean, mentre Monica Serra si dedica a Il volo del falco / This is not America. A conclusione dell’antologia ci sono Gianfranco Nerozzi con Stellanera / Blackstar e William Bavone con Blue Bird / Lazarus.

Sounds & Visions si rivela dunque molto più di un semplice progetto antologico, e non solo per l’estrema versatilità che permette all’opera di incontrare e soddisfare i gusti di tutti i lettori, appassionati o meno della musica di David Bowie. Innumerevoli sono infatti i rimandi e le citazioni alle canzoni o a determinati aspetti dell’arte del Duca Bianco, ma ciò non preclude la lettura del volume ad alcun tipo di pubblico, in quanto ciascun racconto può essere apprezzato per lo spessore delle tematiche trattate e per la presenza di personaggi ottimamente tratteggiati e calati in contesti altrettanto stuzzicanti. Soprattutto, sono la passione e il rispetto nei confronti di una leggenda del mondo musicale (e non solo) a emergere in maniera preponderante a ogni pagina, talvolta anche con un pizzico di nostalgia. Come riporta il curatore nella prefazione all’opera: “Nel realizzare Sounds & Visions, abbiamo affrontato il compito con entusiasmo e passione, ma anche ben consci che andavamo a misurarci con delle ineguagliabili pietre miliari della musica. Non ci siamo fatti scoraggiare, però. Perché tutti abbiamo amato, in modi e in tempi differenti, ciò che Bowie ha creato. Ciò che è stato. Ciò che ci ha lasciato. E il nostro scopo qui è di rendere tributo, con la nostra scrittura e la vostra lettura”.

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